L'indagine sulle competenze sociali è stata effettuata a dicembre 1997 e a giugno 1998 utilizzando gli stessi indicatori.

Il confronto dei dati tra la fase iniziale e finale permette:

• di rilevare gli eventuali miglioramenti di ogni alunno tenendo conto dello sviluppo del suo processo formativo;
• di osservare le modificazioni medie della classe valutando anche su quali aspetti si sono avuti i miglioramenti più significativi;
• di fare confronti e correlazioni per comprendere meglio la specificità di ogni scuola;
• di analizzare la crescita dovuta al naturale passaggio da una classe all’altra e quella dovuta al valore aggiunto di un insegnamento di qualità;
• di cogliere le tendenze di crescita del Circolo, in ognuno degli aspetti presi in considerazione dalle prove, e di collocarle in una prospettiva di evoluzione storica;
• di offrire elementi confrontabili per il processo di autovalutazione di Circolo;
• di valutare gli aspetti di eccellenza e di debolezza e di formulare giudizi in merito al Progetto Educativo di Circolo.

Il giudizio di valutazione che è possibile formulare sulla Programmazione Educativa, utilizzando i dati di queste indagini, è fortemente orientato a fornire indicazioni e suggerimenti per la riprogrammazione e riprogettazione del percorso educativo. L’indagine, attivata dal Collegio Docenti e realizzata da tutti gli insegnanti, vuole essere un elemento cardine del processo educativo da noi concepito come una spirale che:

• parte dalla definizione dei compiti e degli obiettivi educativi (Progetto Educativo);
• continua con la pianificazione di un sistema di valutazione (definizione degli indicatori per le competenze sociali e di base e prove oggettive);
• prepara e attua il programma educativo;
• attua la valutazione (fase iniziale e finale degli indicatori per le competenze sociali e di base e prove oggettive)
• ridefinisce i compiti e gli obiettivi educativi (analisi dei risultati delle indagini e decisioni del Collegio Docenti);
• continua con ..... .

Le indagini che abbiamo condotto in questo anno scolastico non si concludono in se stesse, sono strumenti per raggiungere un fine. Più precisamente sono una fotografia che inquadra aspetti della realtà per conoscerla meglio e poter intervenire su di essa per modificarla. Chi educa non si accontenta di conoscere i fenomeni ed i processi dell'educare e interviene sulle possibilità di sviluppo e maturazione cognitive, personali e sociali del soggetto che vuole educare per modificarle in base a determinate intenzioni.

Le tabelle con i dati  sulle frequenze medie di Circolo e le frequenze per fasce di punteggio ed i grafici di sintesi possono essere visionati nel sito

http://www.sanremonet.com/scuole/3circolo\servizi\valuta\valuta.htm

A livello di Circolo si può rilevare che:

• 71,1% degli alunni ha ottenuto un aumento delle competenze sugli indicatori sociali presi in considerazione dalle schede di rilevazione;
• 14% di alunni, in base alla registrazione dei loro insegnanti, ha ottenuto una diminuzione delle proprie competenze sociali;
• 15% è rimasto stabile.

Degli alunni che hanno ottenuto un aumento delle competenze sociali il 43,3% ha avuto un aumento statisticamente significativo; cioè le modificazioni sono così ampie da non risultare dovute a fattori casuali ma ad interventi intenzionali e sistematici. Per loro si può affermare che l’azione educativa ha dato risultati sicuri e soddisfacenti.