La macchina a vapore

trenovap.wmf (27318 byte) NELL'OTTOCENTO: LA MACCHINA A VAPORE

Dopo le scoperte fatte dai primi scienziati che si occupavano di Fisica,
si svilupparono i primi "motori a vapore".

Si scoprì che quando il vapore condensava, occupava improvvisamente uno spazio molto inferiore rispetto a prima. In questo modo si può esercitare una forza notevole. Per esempio una pentola a pressione è in grado di sviluppare una forza tale da piegare l'acciaio.
Già il greco Erone di Alessandria nel I°secolo d.C., inventò un modello di turbina a vapore realizzata alla fine del XIX° da Persons.

La pila eolica di Erone anticipa la turbina a vapore di Persons (1890).
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	L'inglese Newcomen, nel 1712 inventò la prima macchina, perfezionata dal francese Gravesande.
	Nel 1740 furono inventate le prime pompe idrauliche ad opera di Desaguliers.

Nel 1782 James Watt diede un'ulteriore accelerazione perfezionando il motore vapore applicandolo ad
una rotazione ciclica.

Nel 1790 fu inventata dall'americano Evans la prima locomotiva. Grazie a questa invenzione l'uomo
poté conquistare spazi fino ad allora inavvicinabili.

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Inoltre, l'energia del vapore incominciò ad essere utilizzata anche per altri mezzi di trasporto come il battello a vapore.

A cura della classe V B di Banchette

	Nel 1782 James Watt diede un'ulteriore accelerazione perfezionando il motore vapore applicandolo ad una rotazione ciclica.
	Nel 1790 fu inventata dall'americano Evans la prima locomotiva. Grazie a questa invenzione l'uomo poté conquistare spazi fino ad allora inavvicinabili.