Direzione didattica di Pavone Canavese

Educazione interculturale: interventi, documenti e materiali

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(06.01.2008)

2008: anno europeo del dialogo interculturale

 A dicembre la Commissione europea ha lanciato la campagna di comunicazione relativa all’Anno europeo del dialogo interculturale 2008.
L’Anno europeo del dialogo interculturale, il cui slogan è  “Insieme nella diversità”,  è un’iniziativa congiunta dell’Unione europea, degli Stati membri e della società civile europea ed ha lo scopo di favorire la comprensione reciproca e la convivenza.
Nell’ambito dell’Anno europeo si metterà l’accento sui vantaggi della diversità culturale e di una partecipazione attiva dei cittadini alle questioni europee e si cercherà di stimolare il senso di appartenenza all’Europa.
All’Anno europeo è stato assegnato un bilancio di 10 milioni di euro destinato a sostenere la campagna di informazione, a sovvenzionare indagini e studi sul dialogo interculturale ed a cofinanziare 7 progetti europei di eccellenza e 27 progetti nazionali – uno per Stato membro – sul dialogo interculturale nell’Ue.
Presentando l’iniziativa il commissario Ján Figel’ ha sostenuto che “è evidente che l’Europa si trova ad affrontare sfide notevoli che hanno origine nelle relazioni interculturali. L’Anno europeo 2008 ci offre una preziosa opportunità di studiare i modi per migliorare il dialogo e le relazioni interculturali. A prima vista il compito può sembrare estremamente difficile, ma cinquant’anni fa l’idea di riunire in una casa comune – l’Unione europea – tutti i diversi popoli del nostro continente sembrava anch’essa impossibile da realizzare. Oggi possiamo vedere i risultati ottenuti dall’Unione europea e il suo notevole successo nell’unire i paesi europei. Pertanto possiamo e dobbiamo affrontare le sfide della diversità culturale e religiosa del nostro continente. Per questo motivo abbiamo scelto lo slogan “Insieme nella diversità” per l’Anno europeo”.

I sette progetti europei di eccellenza riguardano diversi settori, fra cui la cultura urbana, le arti popolari, la partecipazione dei giovani, l’emigrazione, i media, lo scambio di iniziative locali, i progetti per la realizzazione di video e le attività di comunità di immigrati. Tutti i progetti prevedono la partecipazione di cittadini provenienti da diversi Stati membri. I risultati dei progetti saranno presentati nella seconda metà dell’anno.

Tutte le informazioni sono reperibili sul sito web dedicato, raggiungibile all’indirizzo http://www.interculturaldialogue2008.eu .

Il sito ho lo scopo di stimolare la creazione di reti e lo scambio di buone prassi a livello Ue. Particolarmente interessante la sezione partners che contiene già oltre 500 profili di persone e organizzazioni attive nel campo del dialogo interculturale.
L’Anno europeo 2008 intende contribuire anche all’attuazione dell’Agenda europea per la cultura in un mondo in via di globalizzazione, proposta dalla Commissione europea nel maggio 2007 e recentemente varata dal Consiglio dell’Ue.
La nuova strategia proposta dalla Commissione riconosce l'importanza della dimensione culturale nelle politiche interne ed esterne dell'UE e stabilisce tre obiettivi prioritari che dovrebbero indirizzare la futura azione dell'UE ed essere pienamente condivisi dalle istituzioni comunitarie, dagli Stati membri e dagli operatori del settore:
1)
sostenere la diversità culturale e il dialogo interculturale;
2)
promuovere la cultura in quanto fattore di stimolo della creatività e motore di crescita, occupazione e competitività nell'UE;
3)
inserire la cultura nel dialogo politico con i Paesi terzi e, più in generale, nelle relazioni internazionali dell'UE

Aluisi Tosolini

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